Sfratti, l'assessore Barbanente ai Prefetti: “Ridurre disagi”

Sfratti, l'assessore Barbanente ai Prefetti: “Ridurre disagi”
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Lunedì 7 Luglio 2014, 15:18 - Ultimo aggiornamento: 15:19
BARI - La vicepresidente della giunta regionale pugliese e assessore all'Assetto del Territorio, Angela Barbanente, ha inviato una lettera ai prefetti della Puglia sull'emergenza sfratti per morosita' incolpevole invitandoli a ''valutare l'opportunita' di sottoscrivere protocolli di intesa con i Comuni, i Tribunali, gli Ordini degli avvocati, i Sindacati e le Associazioni rappresentative dei proprietari e degli inquilini, per ridurre il disagio abitativo e per adottare misure di graduazione programmata dell'intervento della forza pubblica nell'esecuzione dei provvedimenti di sfratto''.



Barbanente sollecita tutte le istituzioni competenti ''a rafforzare il proprio impegno per alleviare il dramma delle tante famiglie e persone coinvolte, mettendo in atto con celerita' ed efficacia, con spirito di leale collaborazione, tutte le misure previste dalla legge n. 80 del 23 maggio 2014''. In particolare, la legge - si sottolinea in una nota della Regione - ha incrementato la dotazione del Fondo per la morosita' incolpevole fino al 2020, assegnando 15,73 milioni per il 2014, ancora da ripartire fra le Regioni, che si aggiungono ai 20 previsti dalla 124/2013. Le risorse del Fondo - si ricorda - possono essere utilizzate nei Comuni ad alta tensione abitativa che abbiano avviato entro la data di entrata in vigore della legge n. 124/2013 bandi o altre procedure amministrative per l'erogazione di contributi in favore di inquilini morosi incolpevoli, di inquilini cioe' impossibilitati a provvedere al pagamento del canone locativo a causa della perdita o consistente riduzione della capacita' reddituale del nucleo familiare, con la possibilita', per coloro che sono gia' destinatari di un provvedimento di sfratto, di richiedere alla Prefettura una graduazione programmata dell'intervento della forza pubblica nell'esecuzione del provvedimento.



''Un maggiore impegno dei Comuni - sottolinea Barbanente - e' essenziale sia in ragione di quanto previsto dalle recenti norme statali in materia sia alla luce dello scarso riscontro avuto dal bando regionale sul fondo affitti, di cui alla deliberazione di n. 2199/2013, che prevede una quota premialita' riservata alla morosita' incolpevole nei 70 Comuni ad alta tensione abitativa: solo 21 sono, infatti, i Comuni che hanno aderito''. La Barbanente, infine, ha chiesto alle Prefetture i dati aggiornati e suddivisi per singolo Comune sui provvedimenti esecutivi di sfratto, per poter aggiornare l'elenco dei Comuni a elevata tensione abitativa di cui alla Delibera Cipe n. 87/2003, al fine di renderlo maggiormente aderente alle condizioni socio-economiche e abitative dei diversi contesti del territorio regionale.
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