«Bisogna investire di più nello sport, togliendo magari qualcosa alla sanità». Così Luigi Mastrangelo, capo del dipartimento sport della Lega e candidato alle politiche per il partito di Matteo Salvini, in un'intervista a The Breakfast Club, su Radio Capital, come riferisce un comunicato. Fanno discutere le parole dell'ex campione di volley, colonna della nazionale, nato a Mottola, nel Tarantino. «Non dico di togliere tutto alla sanità, ma qualcosina si può dedicare allo sport, visto che nello sport viene stanziato sempre molto poco e nella sanità tantissimo - ha aggiunto l'ex campione di pallavolo -. Se è vero, come diciamo da sempre, che lo sport fa bene e ci fa stare meglio, perché dobbiamo aver bisogno di prendere una medicina se possiamo star bene semplicemente facendo sport. Siamo tutti bravi a dire che lo sport è salute, poi però ci dedichiamo poco tempo».
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A chi gli domandava se si vede ministro dello Sport, Mastrangelo ha risposto: «Non ho un percorso politico come hanno avuto altri che hanno coperto quella carica ma sono a disposizione del mio partito, potrei prenderlo in considerazione».