Caro affitti, lunedì gli studenti tornano in piazza anche in Puglia. «Stiamo piantando nuovamente le tende in Sapienza. Abbiamo deciso di protestare in quanto il Governo continua ad ignorare il caro studi e la crisi abitativa, senza attuare alcuna soluzione concreta. Ci sentiamo traditi rispetto alle promesse che avevamo ricevuto prima dell'estate». Lo annunciano gli studenti dell'Udu (Unione degli universitari) che questa notte torneranno a dormire nell'università romana.
La mobilitazione degli studenti da lunedì
Una piccola anticipazione della mobilitazione nazionale dell'Unione degli Universitari che inizierà ufficialmente lunedì e durerà tutta la settimana, portando tendate, flash mob, presidi e striscionate in 25 città universitarie di tutto il Paese.
Domani iniziative anche a Lecce
Domani le prime iniziative dell'Unione degli Universitari si terranno a Lecce, Palermo, Torino, Bologna e Perugia, oltre che Roma. Nei giorni successivi si aggiungeranno le altre venti città. «Domani il Consiglio dei ministri - conclude Camilla Piredda dell'Udu - interverrà sugli idonei non beneficiari del precedente anno accademico che non avevano ancora ricevuto la borsa di studio, stanziando 17 milioni di euro. È un piccolo passo avanti, ma non è possibile rincorrere in questo modo le emergenze e fare aspettare un anno gli studenti senza borsa. Chiediamo al Presidente Meloni e al Ministro Bernini di trovare urgentemente un miliardo di euro per intervenire su studentati pubblici, affitti, borse di studio, salute mentale e caro libri. Oltre a smettere di sprecare le risorse del Pnrr per gli alloggi privati che costano mille euro al mese».